Vittore Fiore “Ero nato sui mari del tonno“
Il 22 febbraio 2019 Gallipoli ricorda Vittore Fiore

L’associazione Puglia&Mare in collaborazione con il Comune di Gallipoli vi invitano alla serata evento in onore del poeta salentino (nato a Gallipoli) Vittore Fiore, a vent’anni dalla sua scomparsa. Saranno presenti, per parlare dell’illustre figura poetica, l’autore del libro “Scrittori del Reame” (1999, Pensa MiltiMedia) il Prof. A. Lucio Giannone; lo scrittore e studioso di cultura popolare il Prof. Maurizio Nocera; il pittore e scultore salentino Nello Sisinni, autore del meraviglioso busto del poeta V. Fiore che sarà donato all’Università del Salento. L’evento sarà moderato dal giornalista Giuseppe Albahari, Direttore della rivista Puglia & Mare. Il titolo della serata è ispirato dalla …
… «seconda raccolta di versi del poeta “Ero nato sui mari del tonno”, essa comprende trentadue poesie composte tra il 1952 e il ’53». (p.151)
… «una delle caratteristiche principali del libro di Fiore è proprio questo sentimento di intima compenetrazione tra paesaggio naturale ed elemento umano, per cui spesso le figure umane prendono i colori e le forme della natura circostante e gli elementi naturali vengono quasi umanizzati». (p.156)
(Cit. da “Rileggendo Ero nato sui mari del tonno di Vittore Fiore” di A. Lucio Giannone, in “Scrittori del Reame, Ricognizioni meridionali tra Otto Novecento”, Pensa MultiMedia, Lecce, 1999)
L’evento è fondamentale perché avvalora il fine lavoro di studio della letteratura meridionale a cavallo tra i secoli Otto-Novecento, quindi della forte vocazione alle arti del Sud Italia e in particolare del Salento. Lo testimonia il raffinatissimo busto realizzato dal Maestro Nello Sisinni, pittore e scultore originario di Bagnolo del Salento che, pur mantenendo una sua personalissima lettura delle arti, evoca, in alcuni suoi lavori di paesaggio e in alcune scultura in terracotta, i grandi maestri salentini Vincenzo Ciardo da Gagliano del C. (pittore e scrittore) e Gaetano Martinez da Galatina (scultore e filantropo). Nello Sisinni, nato a Bagnolo del Salento nel 1939 (laurea in Architettura conseguita a Napoli) è stato da sempre legato ai nomi illustri della cultura locale e nazionale. Nel catalogo della mostra a lui dedicata, edito da Edizioni Panico (tenutasi a Cavallino di Lecce, dal 23 maggio al 14 giugno 2015, presso la sede del Palazzo Ducale e con il patrocinio dello stesso Comune di Cavallino e del “Centro Studi Sigismondo Castromediano e Gino Rizzo”), il Prof. A. Lucio Giannone, curatore e ideatore della mostra antologica, di dipinti, disegni e terrecotte, scrive:
«Nello Sisinni è stato vicino anche ai maggiori letterati salentini degli ultimi decenni che spesso hanno scritto pagine notevoli su di lui (tra gli altri cita le voci autorevoli di Donato Valli e Aldo Vallone), ha avuto rapporti di amicizia e collaborazione anche con altri intellettuali pugliesi e lucani, come Vittore Fiore, che gli ha dedicato un’altra poesia, “Come trattenere la rivoluzione” […] “La più gran fatica, Nello, / che dipingi e scolpisci a Cursi / e a Parigi anima e corpo”; versi contenuti in “Io non avevo la tua triste guancia”, edito da Palomar, Bari, 1996».
Per consultare l’opera dell’artista clicca su https://nellosisinni.wordpress.com/opere/
Quando: venerdì 22 febbraio alle ore 18,00
Dove: GALLIPOLI, Biblioteca comunale Sant’Angelo
di I.G.
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