Unser Raum und …

Merano dal 7 al 21 dicembre 2019

evento culturale
e mostra personale dell’artista Biagio Magliani, dal titolo:

– Unser Raum und lo Spazio metafisico –

Biagio Magliani, il nostro spazio e lo spazio metafisico“, titolo che fonde le due principali lingue dell’Alto-Adige, è un viaggio nell’arte contemporanea dell’artista italiano e una profonda riflessione sulla metafisica di Immanuel Kant. Durante le due settimane della mostra ci saranno numerosi momenti di discussione sull’uso che stiamo facendo dello spazio a nostra disposizione; un confronto tra uomo e arte, tra lo spazio umano e lo spazio divino. Lo spazio metafisico e lo spazio reale convergono nell’Arte che ispira l’uomo, nutrendo la sua mente, fino a farlo evolvere nello spazio al di la delle sfere celesti “l’iperuranio” … luogo dal quale, forse, riuscirà a meglio comprendere il rispetto dell’ambiente che lo circonda. L’evento, ideato e curato da Massimo Galiotta, è realizzato con il contributo del Comune di Merano (l’idea è cucita intorno alla città sul Passirio, simbolicamente scelta per la sua spiccata vocazione alla Cultura e al rispetto dello Spazio/Ambiente).

Locandina CerbiattoCon la partecipazione e la collaborazione del Prof. don Paul Renner che durante il vernissage inviterà a riflettere sull’uso scellerato che l’uomo sta facendo dello spazio ricevuto in dono (da Dio), mettendolo in contrapposizione all’uso virtuoso che l’artista, nella sua produzione creativa sensibile, fa dello spazio disponibile sulla tela. In entrambi i casi si tratta di uno spazio ridotto, limitato, e merita il rispetto dell’individuo; l’Arte ci aiuterà a comprenderne il senso;  e poi il poeta Lino Pasquale Cacciapaglia (autore di due libri di poesie, le raccolte Esisti Sole e Azzurra), nella serata del 14 dicembre, declamerà i versi di John Keats e di Girolamo Comi, in un “itinerario” poetico che seguirà le opere in mostra.

Biagio Magliani (Leverano, 1964), torna ad esporre dopo quattro anni di assenza, le sue ultime mostre sono state nel cuore barocco della città di Lecce (presso la Galleria Maccagnani, nel dicembre 2014), e a Milano (c/o la Galleria Falzone “Arte e Cibo” in occasione dell’Expo 2015). Il ritorno a Merano, in occasione dei famosi mercatini di Natale, è legato all’aspetto socio-culturale dell’evento, e al pensiero del curatore che “non la bellezza ma la Cultura e l’Arte, elementi che ci esaltano e rendono sensibili, avvicinandoci al pensiero che astrae, possano salvare l’uomo e la natura che lo circonda“.

Due animali che ci guardano: l’orso bianco, che simboleggia le specie in via di estinzione, e il cerbiatto, simbolo della natura rigogliosa dei boschi dell’Alto-Adige; sono le immagini, di due opere dell’artista, scelte per ricordare a tutti che il mondo non è soltanto nostro.

Dove: Centro per la Cultura,
Via Cavour-Str., n°1 – Merano (Bz)
Quando: dal 7 al 21 dicembre 2019
Ingresso Libero – Free Entry

Orario:

da martedì a sabato: ore 11.00-13.00/16.00-22.30

domenica e lunedì chiuso.

English version

“Our Space and the Metaphysical Space”

– from Immanuel Kant to Biagio Magliani

The exhibition Unser Raum (Our space) und der metaphysische Raum (and the metaphysical space)”, whose title blends the two main languages ​​of Alto Adige/Sud-Tirol, is a journey into the contemporary art of the artist from Salento, but also a way to reflect on the metaphysics of Immanuel Kant. During the whole of the exhibition there will be some discussion on how we use the space around us, as well as comparisons between man and art, between human space and divine space. The speakers will be Prof. Don Paul Renner (Professor of Religion and Fundamental Theology – Director of the Institute of Religious Studies in Bolzano), who will hold the inaugural conference, and the poet Pasquale “Lino” Cacciapaglia (author of two poem collections, Esisti Sole and Azzurra), who will recite verses from John Keats and Girolamo Comi, in a sort of poetic journey along the exhibition.

In short, the metaphysical space and the real space will focus on the Art that inspires man, nourishing his mind and taking him beyond the Platonic realm “Hyperuranion”, a perfect place of forms, where humans can better understand the respect of the environment around them. The event is organized under the patronage of contribution of the municipality of Merano, whose authorities welcomed the idea of ​​socio-cultural exhibition to be held in the city on Passirio, symbolically chosen for its strong appreciation of culture, respect for the environment.

Two icons of nature and its delicate balance were chosen to promote the exhibition: the white bear, which symbolizes endangered animal species, and the fawn, symbol of luxuriant Alto Adige woods. These two images, which are also two works of Biagio Magliani, were chosen, not by chance, but deliberately to remind everyone that the world we received as a gift is not ours alone.

Eventi correlati:

-Vernissage, e conferenza del Prof. don Paul Renner, Sabato 7 dicembre ore 17:00, presso la sala principale (sala conferenze) del Centro per la Cultura, via Cavour-Str. n°1;

-Presentazione del Libro – “Biagio Magliani, il mio Spazio” … ;

-Workshop con gli alunni delle scuole dell’I.C. Merano 2 … ;

-Itinerario poetico di Lino P. Cacciapaglia, il poeta declama i poeti John Keats e Girolamo Comi, Sabato 14 dicembre ore 18:00, presso la sala esposizioni del Centro per la Cultura, via Cavour-Str. n°1;

-Chiusura della mostra Sabato 21 dicembre alle ore 12:00.

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